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Kapitel 14
Regel-Wegeventile
Zum Betätigen doppelt wirkender Zylinder benötigt man dagegen zwei komplemen-
täre Ausgänge, die beide Kammern abwechselnd versorgen.
Hierzu eignet sich ein 5-Wegeventil mit zwei Entlüftungsanschlüssen, einem Druck-
luftanschluss und zwei Arbeitsanschlüssen.
Der Steueranschluss mit der Nummer 10 wird hier durch den Anschluss 12 ersetzt, der
für die Ruhestellung zuständig ist (1 ist mit 2 verbunden). Der andere Steueranschluss
trägt die Nummer 14, d. h. 1 ist mit 4 verbunden. Der zum Ausgang 2 komplementäre
Ausgang ist die Nummer 4, die mit dem Entlüftungsanschluss 5 verbunden ist. Wenn
Anschluss 14 aktiv ist, ist das linke Quadrat maßgeblich. Das vollständige Symbol eines
solchen 5/2-Wegeventils besteht aus dem Schaltzeichen und dem entsprechenden
Ventilsymbol.
Häufig kommen auch Ventile mit drei Schaltstellungen zum Einsatz. In diesem Fall
besteht das Symbol aus drei Quadraten, wobei das mittlere Quadrat der Ruhestellung
entspricht. In der Regel handelt es sich dabei um 5-Wegeventile, bei denen die Mittel-
stellung „geschlossen“, „entlüftet“ oder „belüftet“ sein kann.
Mittelstellung geschlossen Mittelstellung entlüftet
Mittelstellung belüftet
Die Mittelstellung wird mechanisch durch beidseitige Rasten oder geeichte Federn
aufrechterhalten. Die äußeren Arbeitsstellungen werden durch Aktivierung der An-
schlüsse 12 bzw. 14 erreicht. Solche Ventile sind – mit wenigen Ausnahmen – monost-
abile Ventile.
Übersicht Anschlussnummern
PNEUMATIK
3 WEGE 5 WEGE
ISO
1
2
3 4 5 12 10 14 12
CETOP
P B S A R Z Y Z Y
133
Le valvole 2/2 sono utilizzate nelle versioni N.C. ed N.A. come semplici valvole di
intercettazione, mentre le 3/2 sono impiegabili per comandi di cilindri a semplice
effetto o per l’invio di segnali ad altre valvole in virtù della terza via di scarico.
Per azionare invece un cilindro a doppio effetto sono necessarie due uscite tra loro
compleme tari che alimentino alternativamente le due camere.
La valvola idonea è provvista di 5 vie, due delle quali sono le uscite, una
l’alimentazione e le rimanenti due gli scarichi dedicati ad ognuna delle u cite.
Scompare in questo caso il comando numero 10 e viene sostituito da 12 che ora
determina la posizione di riposo ( 1 collegato con 2 ). Viene inserito il numero 14 che
significa collegamento di 1 con 4. La via di uscita complementare a 2 è 4 collegato al
relativo scarico 5. Quando interviene 14 il quadrato da considerare attivo è quello
adiacente. Il completamento del simbolo è fatto combinando il simbolo del comando
a quello del corpo ricavando il relativo simbolo completo di una 5/2.
E’ frequente l’utilizzo di valvole a tre posizioni, in questi casi il simbolo è composto
da tre quadrati e la posizione di riposo è quella centrale. Generalmente sono valvole a
5 vie e la posizione centrale deve avere una funzione specificata come “ centri
chiusi”, “ centri aperti “ e “ centri alimentati “.
1
3
2
14
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4
5
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Le valvole 2/2 sono utilizzate nelle versioni N.C. ed N.A. come semplici valvole di
intercettazione, mentre le 3/2 sono impiegabili per comandi di cilindri a semplice
effetto o per l’invio di segnali ad altre valvole in virtù della terza via di scarico.
Per azionare invece un cilindro a doppio effetto sono necessarie due uscite tra loro
complementari che alimentino alternativamente le due camere.
La valvola idonea è provvista di 5 vie, due delle quali sono le uscite, una
l’alimentazione e le rimanenti due gli scarichi dedicati ad ognuna delle uscite.
Scompare in questo caso il comando numero 10 e viene sostituito da 12 ch ora
d termina la posizione di riposo ( 1 collegato co 2 ). Vien inserito il numero 14 che
significa collegamento di 1 con 4. La via di uscita complementare a 2 è 4 collegato al
relativo scarico 5. Quando interviene 14 il quadr to da considerare attivo è quello
adiacente. Il completamento del simbolo è fatto combin ndo i imbolo del comando
a quello del corpo ricavando il relativo simbolo completo di una 5/2.
E’ frequente l’utilizzo di valvole a tre posizioni, in questi casi il simbolo è composto
da tre quadrati e la posizione di riposo è quella centrale. Generalmente so o valvole a
5 vie e la posizione centrale deve avere una funzione specificata come “ centri
chiusi”, “ centri aperti “ e “ centri alimentati “.
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Le valvole 2/2 sono utilizzate nelle versioni N.C. ed N.A. come semplici valvole di
intercettazione, mentre le 3/2 sono impiegabili per comandi di cilindri a semplice
effetto o per l’invio di segnali ad altre valvole in virtù della terza via di scarico.
Per azionare invece un cilindro a doppio effetto sono necessarie due uscite tra loro
complementari che ali entino alternativamente le due camere.
La valvola idonea è provvista di 5 vie, due delle quali sono le uscite, una
l’alimentazione e le rimanenti due gli scarichi dedicati ad ognuna delle uscite.
Scompare in quest cas il comando numero 10 e viene sostituito da 12 che ora
determina la posizione di riposo ( 1 collegato con 2 ). Viene inserito il numero 14 che
significa coll gamento di 1 con 4. La via di uscita complementare a 2 è 4 collegato al
relativo scarico 5. Quando interviene 14 il quadrato da considerare attivo è quello
adiacente. Il completamento del simbolo è fatto combinando il simbolo del comando
a quello del corpo ricavando il relativo simbolo completo di una 5/2.
E’ fr quente l’utilizzo di valvole a tre posizioni, in questi casi il simbolo è composto
da tre quadrati e la posizione di riposo è quell central . Gener lmente sono valvol a
5 vie e la posizione centrale deve avere una funzione specificata come “ centri
chiusi”, “ ce tri aperti “ e “ centri alimentati “.
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